sabato 3 novembre 2007

Il progettino federalista.

L'editoriale del Corriere della Sera di oggi è a firma di Giovanni Sartori ,grande politologo italiano (http://snipurl.com/1t3cf) , che analizza la questione del federalismo in Italia.
Questa riforma costituzionale è da sempre invocata dalla Lega Nord e ora sembra che il centrosinistra sia al lavoro per attuare tale riforma ormai invocata non piu' solo da Bossi ma dalle piu' svariate parti politiche.
Ma Sartori giustamente si chiede se davvero il federalismo possa essere la panacea dei mali causati dello sperpero di soldi pubblici, dalla burocrazia esasperante e da un'economia impantanata; ricorda infatti che non esiste solo il malgoverno "romano" ma anche una realtà fatta di "strade e ferrovie,rigassificatori,centrali elettriche, inceneritori di rifiuti,eccetera che sono sempre piu' bloccati ,ovunque, da amministrazioni locali "ricatto" che chiedono soldi e benefici per concedere permessi".
Il legittimare certe "distorsioni clientelari" e il peggioramento della macchina burocratica rischierebbe di far precipitare il peaese definitivamente nel caos e peggiorerebbe una già drammatica situazione.

venerdì 2 novembre 2007

Ancora Blackwater


Da Internazionale.it (nella foto :Erik Prince , CEO della Blackwater).

Indagine compromessa

La stampa statunitense condanna l'immunità concessa ai dipendenti della Blackwater che hanno testimoniato riguardo alla strage di civili del 16 settembre 2007 in Iraq.




http://snipurl.com/1t1xs

Don Benzi ...


...è deceduto,non prima di aver detto "qualcosina" (da Corriere.it)

«I romeni ci dicono "siete voi i lupi"»
L'ultimo intervento di don Benzi:
«Favoreggiamento e adescamento restano impuniti: è un'ipocrisia»

http://snipurl.com/1t1pa

giovedì 1 novembre 2007

Bovisangeles

Ottimo articolo di Andrea Galli sul Corriere di oggi :

http://snipurl.com/1t02y

Parla di una realtà che conosco bene, visto che a Milano c'ho lavorato e studiato praticamente fino a ieri e che mio padre ha l'ufficio proprio in via Candiani, tra la stazione Bovisa e il Politecnico.
Che spunti trarre , da questo articolo?
Magari che la sicurezza non la garantisci quando non c'è piu', nonostante tu possa fare quanti decreti legge vuoi?
Che le lamentele degli abitanti della Bovisa sono nei confronti di un'amministrazione locale di centrodestra che ,appena insediata, fece una manifestazione per la sicurezza dopo dieci anni di amministrazione sempre di centrodestra?
O anche che la suddetta amministrazione tiene molto a piazza Duomo, alla Scala e a Brera e che il resto della città chissenefrega?

Ma ci sono anche i lati positivi: la vivacità non solo culturale che si respira nelle generazioni piu' giovani fà ben sperare , diciamo.....speriamo: cos'altro dovremmo fare?

Brutti, Sporchi e Cattivi

Tolleranza zero.
"Zero" come quello che s'è fatto per evitare che certe cose possano accadere.
Certo, perchè è facile scagliarsi contro i "i rumeni,gli zingari,i clandestini" quando il danno è fatto.
Lo so che dire certe cose, ora, sembra indelicato, inopportuno e qualsiasi altra cosa.
Però a me sembra ridicolo che la soluzione sia affrettarsi a varare un decreto legge sulle espulsioni piu' "facili" perchè i problemi ,forse, sono un po' piu' gravi e complessi.
Possiamo fare quante leggi vogliamo ma se poi non vengono fatte rispettare, che valore hanno?
E poi siamo sicuri che il problema della criminalità sia un problema così legato all'immigrazione?Perchè non varare anche un bel decreto legge per i vicini di casa, i mariti stupratori, le madri assassine, gli scippatori ultraviolenti?
Ma poi ma l'uomo che ha massacrato Giovanna Reggiani chi era,cosa faceva?
Su Repubblica.it c'è un servizio fotografico della baracca (BARACCA!) dove viveva:

http://snipurl.com/1t013

Perchè è accettabile (anzi, è proprio ininfluente) il fatto che ci sia gente che viva come bestie in baracche di cartone nella piu' completa miseria,nel degrado e nell'abbandono totale e poi però si diventa tutti integerrimi accusatori a danno ormai fatto?
Perchè ci si stupisce che persone che sopravvivono in quelle autentiche ABERRAZIONI della società non diventino poi pericolose?!?!
Qualcuno dovrebbe riguardarsi un bellissimo film (ma fastidioso e disturbante) di Ettore Scola con protagonista Nino Manfredi, "Brutti,Sporchi e Cattivi" (http://snipurl.com/1t018) e riflettere un attimo.
Soprattutto il cinefilo Veltroni , che adesso dice che questo è un problema POLITICO e bisogna parlarne con le autorità rumene:magari nel super loft di prestigio appena preso per il PD (http://snipurl.com/1t01o).

mercoledì 31 ottobre 2007

Il riformista liberale (qualsiasi cosa significhi)


Uno di quelli a cui di sicuro non è che dispiaccia portarsi a casa i suoi bei 5486,58 euro al mese esclusi i benefit (http://www.camera.it/deputatism/4385/documentotesto.asp) ma che però ci tiene a mettere i puntini sulle i quando si tratta dei soldi di chi lavora è l'onorevole Francesco Della Vedova , riformista liberale (AHAHAHAH!) ed ex radicale con Pannella e ora passato alla cassa.

Dal Corriere.it (l'articolo completo:http://snipurl.com/1synt)

PROPOSTA INDECENTE - Dall'opposizione il primo commento - tutt'altro che positivo - alla proposta di Epifani è invece di Benedetto Della Vedova, ex radicale, oggi deputato di Forza Italia. «È indecente - dice il parlamentare - pensare che anzichè riflettere sulla inefficienza della contrattazione collettiva, sui guasti di una arcaica normativa sul mercato del lavoro e sullo scempio di denaro pubblico determinato da un sistema previdenziale assurdamente generoso, si proponga un contributo statale di cento euro a ciascun lavoratore dipendente e pensionato nella forma di un aumento della detrazione sul lavoro dipendente». Per Della Vedova la Cgil è «un sindacato burocratico che si muove con una logica da ente parastatale: incapace di qualsiasi innovazione, non trova di meglio che chiedere "aiuti di Stato" per coprire i suoi fallimenti».

Per la serie:cosa cazzo ha detto?
Ve lo dico io : niente.
Per non farvi perdere tempo a fare un'analisi logica delle parole di questo autentico genio,provo a fare una breve traduzione: non si propongono aumenti così spropositati (sic...) senza prima riflettere sulla contrattazione collettiva, la riforma del mercato del lavoro, la riforma delle pensioni e la conquista di Saturno.
In pratica sì, ci si puo' pensare , ma fra un paio di secoli, mica adesso,oh!
Per quanto riguarda i loro,di stipendi,ci mettono anche poco:se lo rinnovano (con aumenti qua e là) ogni anno, problemi non ce n'è.

Franca Rame è stanca


Da un'intervista letta sul Corriere di sabato scorso.....

Nel suo periodo al Senato ha perso dieci chili , è stressata, vive una situazione difficile perchè la politica è un ambiente ostile, le dicono cosa votare e basta ma i rapporti umani sono praticamente nulli...poverina.....quello che si fà dieci ore in catena di montaggio a mille euro al mese deve solo essere contento che lui almeno c'ha il calore umano e la povera Franca invece è là in senato,dimagrita e pure stressata.
E, per non far tornare "Il Berlusconi", la senatrice Rame votò (nel 2007) il rifinanziamento della missione (tradotto:guerra) in Afghanistan:

http://italy2.peacelink.org/pace/articles/art_21068.html

dopo averla calorosamente ringraziata per aver svolto il suo stressantissimo lavoro stiamo a vedere ora se lascerà davvero l'IDV di Di Pietro o se,per paura del Berlusconi, non rinuncerà alla sua bella poltrona e a a qualche voto per bombardare qualcun altro.